CONTESTO STORICO: INTRODUZIONE


La storia di Livorno, se confrontata con quella delle altre città toscane, risulta indubbiamente la più originale, in quando è slegata da quello sviluppo medievale che accomuna la maggior parte degli altri centri. Infatti, fu solo verso la fine del Cinquecento che i Medici trasformarono un piccolo borgo fortificato, situato ai margini del porto medievale di Pisa, nella più importante città italiana costruita a cavallo dei secoli XVI e XVII.

 

Sotto il granducato mediceo e, successivamente, lorenese, Livorno divenne uno dei principali empori del Mediterraneo, fondamentale crocevia tra Oriente e Occidente. La sua attività, essenzialmente legata al porto di deposito, era basata sulla presenza di numerosi mercanti provenienti da nazioni straniere: Levantini, Ponentini, Spagnuoli, Portughesi, Greci, Todeschi et Italiani, Hebrei, Turchi, Mori, Armeni, Persiani et altri si insediarono a Livorno grazie ai privilegi concessi dal granduca Ferdinando I, contribuendo in maniera determinante all'affermazione economica e culturale della città per oltre tre secoli.